AdaBlog: 2019

venerdì 11 ottobre 2019

mercoledì 2 ottobre 2019

La luce e' Arte

Ciao a tutte Voi...oggi pubblico il progetto che Riccardo ha presentato all'esame di terza media nell'ambito della materia arte e immagine...Il tema che ha fatto da filo conduttore alla tesina e a questo progetto era "La Luce"

Tanto e' stato il mio contributo ma moltissimo l'impegno da parte sua...molte le ore di lavoro, moltissimi gli ostacoli ma tantissima la soddisfazione...

di seguito la brochure con la presentazione del progetto in tutte le sue parti...

L’idea di realizzare questo progetto nasce dalla passione che ho per l’elettronica e da una lampada descritta nel testo di storia dell’arte. In particolare faccio riferimento al capitolo “Art Nouveau”, corrente artistica che si inspira alla natura. La struttura della mia lampada in stile liberty e’ stata realizzata da un fabbro che ha seguito il mio progetto su carta, successivamente ho provveduto a realizzare l’impianto elettrico con sei lampadine led a basso consumo.

Ogni materia scolastica e’ rappresentata da un’opera d’arte stampata in piu' e piccole immagini su acetato sovrapposto a carta pergamena bianca per essere chiaramente visibile contro luce. Le foto sono state assemblate in verticale e applicate alla struttura in metallo. Le decorazioni liberty con foglie e fiori sono state realizzate con cartoncino e tecnica scrap.

Nel dettaglio…

ARTE: Vincenzina Giuseppina Amato. Logo, ritratto femminile e natura morta. Un omaggio alla nostra insegnante grazie alla quale abbiamo imparato ad apprezzare l’arte.

DISEGNO: Piero della Francesca. La flagellazione (1455-1460). Pittura considerata il capolavoro della prospettiva lineare.

MOTORIA: Mirone. Il Discobolo (455 a.c.). Scultura dell’atleta rappresentato nel momento di massima tensione muscolare.

MUSICA: Vasilij Kandinsky. Giallo, rosso, blu (1925). Pittura che rappresenta la musica attraverso l’astrattismo lirico.

SCIENZE: Leonardo da Vinci. Le Macchine (1452-1519). Genio, artista poliedrico, inventore di macchine a piu’ funzioni.

STORIA: Pablo Picasso. La Guernica (1937). Uno dei quadri che piu’ rappresenta gli orrori della guerra.

SPAGNOLO: (XIII sec.). Universita’ di Salamanca. Il primo libro di grammatica spagnola fu stampato a Salamanca nel 1492.

LETTERATURA: Francesco Hayez. Il Bacio (1859). Opera considerata il manifesto dell’arte romantica italiana.

INGLESE: Augustus Pugin. Big Ben (1834-1858). Architettura simbolo della citta’ di Londra.

TECNOLOGIA: Gustave A. Eiffel. La Tour Eiffel (1887-1889). Costruita in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi e’ la struttura che piu’ rappresenta la rivoluzione industriale. Nel dettaglio la foto di un tecnico durante il montaggio di lampadine ai fari per l’illuminazione della torre nel giorno dell’inaugurazione il 31 marzo 1889.

MATEMATICA e GEOMETRIA: Leonardo da Vinci. L’uomo vitruviano (1490). Disegno a penna e inchiostro su carta. Il disegno illustra lo studio delle proporzioni del corpo umano in forma geometrica e matematica.

GEOGRAFIA: Vincent Van Gogh. La Provenza (1888). Una fra le pitture rappresentativa del paesaggio naturale della Provenza e che esprime il legame profondo tra geografia e arte.

RELIGIONE: Alfredo Pettinari. L’Ultima cena (2004 m. 8 per 1.80). Un dipinto a me caro e apprezzato grazie agli insegnamenti del nostro Parroco Don Gianfranco Pizzamiglio consulente biblico teologico alla realizzazione di quest’ opera situata nel presbiterio della chiesa parrocchiale di Tavazzano provincia di Lodi.

Le immagini che compongono il progetto sono stampate per scelta in bianco e nero aggiungendo pero’ un tocco di colore rosso a cinque delle tredici opere. In rosso abbiamo l’abito del personaggio nella Flagellazione di Piero della Francesca, alcuni dettagli del dipinto giallo rosso e blu di Kandinsky, il bus nella foto del big ben, la vettura di fronte alla Tour Eiffel e infine l’abito di Gesù nell’ Ultima cena di Pettinari.

Due sono le materie scolastiche che fanno riferimento al genio Leonardo Da Vinci come omaggio in occasione del cinquecentenario della sua morte.